Descrizione
Suture Pga (Acido Poliglicolico)
Il prodotto garantisce alti livelli di atraumaticità. Facile da annodare. Miscela composta da stearato di calcio, etere di acido grasso di saccarosio e policaprolattone.
Il rivestimento a contatto dei liquidi si trasforma in un lubrificante che facilita il passaggio del filo attraverso i tessuti, riducendo così il rischio di inglobare la placca. Elevata forza tensile e assorbimento prolungato per idrolisi. La resistenza diminuisce, in particolare, a partire da 28/30 gg. Il riassorbimento, invece, viene completato in 90 gg. Indicata in tessuti delicati ed in combinazione con membrane riassorbibili.
Le Suture Pga (Acido Poliglicolico) sono disponibili in tre tipologie differenti di aghi:
- ago triangolare: presenta il terzo vertice tagliente sulla curva esterna con sezione triangolare sia sulla punta che nel corpo. Ha le stesse indicazioni, inoltre, dell’ago cilindrico, rispetto al quale è più resistente e con maggiore penetrazione. Utilizzato per attraversare i tessuti più resistenti. Consigliato per la sutura di membrane.
- ago cilindrico: presenta un corpo circolare dalla punta alla metà dell’ago. Questa morfologia migliora la stabilità sul porta-aghi. Indicato in parodontologia, in tessuti sottili e per suturare a punti larghi e lembi a mezzo spessore. Utilizzato per tessuti morbidi e facilmente penetrabili.
- ago trocar: presenta punta tagliente, corpo cilindrico. Questa particolare geometria permette una buona capacità di taglio senza lacerazioni e una buona stabilità nel porta-aghi. Particolarmente apprezzato in chirurgia odontoiatrica. Capacità di penetrazione ottima nei tessuti cheratinizzati. Utilizzato per i tessuti resistenti; è come disporre di due aghi in uno.
Per qualsiasi altra informazione non esitate a contattarci.